Quando è
giusto è giusto.
Ho
inviato le mie idee sulla PA all'indirizzo rivoluzione@governo.it con la mia
usuale dose di scetticismo. Ma ti pare... sarà tutta un finta... Poi quando
hanno dichiarato più di 30.000 mail ho pensato.. bah.. alla fine si rivelerà
una boutade.
Invece
no.
Qualcuno
le mail se le è lette. Non so come le avranno suddivise, scremate, scelte, però
del lavoro è stato fatto.
Sul sito
delle funzione pubblica è stato pubblicato un sunto, un riepilogo di quanto
emerso e guardate qua che cosa ho trovato al punto 26:
http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1173062/rivoluzione_report%20finale.pdf
26) una
sola scuola nazionale dell’Amministrazione
....
Complessivamente
si evidenzia che a coloro che sono favorevoli alla proposta, anche evocando il
modello francese dell’ENA, si contrappone chi si chiede se serva veramente
una scuola dell'Amministrazione o se forse non sia meglio utilizzare per
aggiornare e formare i funzionari ed i dirigenti le università pubbliche e/o
private, l'esperienza all'estero, gli scambi di funzionari, le organizzazioni
internazionali: a giudizio di taluni, le scuole "dedicate" creano
settori chiusi, tendenzialmente autoreferenziali.
E cosa
avevo scritto io:
26) una sola
scuola nazionale dell’Amministrazione
Serve veramente una scuola dell’Amministrazione? O
forse non sarebbe meglio utilizzare per aggiornare e formare i funzionari ed i
dirigenti le università pubbliche e/o private, l’esperienza all’estero, gli
scambi di funzionari, le organizzazioni internazionali. Le scuole “dedicate”
creano settori chiusi, tendenzialmente autoreferenziali, spesso
delle lobby. Si vuole ancora favorire la creazione di “caste” di alti papaveri
, le elites, le diplomazie, (e già …quelli vengono dalla scuola nazionale
…dall’accademia ….) o forse nel terzo millennio non è il caso di lasciarci alle
spalle questi retaggi ottocenteschi. Si potrebbe eccepire che certe cose non si
insegnano all’Università, occorrono scuole altamente specialistiche.
...........
Questo io lo chiamo copia-incolla.
Non posso quindi far altro
che ufficialmente testimoniare che i contributi sono stati effettivamente
analizzati ed utilizzati.
Anche in altri punti le mie proposte/idee sono
contemplate (forse sono condivise anche da altri) ma non in maniera così
"esatta"
Che dire.
Brava Ministro Madia! Brava Marianna !
(Magari poi la riforma farà schifo... però, per ora, tanto di
cappello).